*Gli Autocarri Autobianchi*

Gli inizi


Dopo la chiusura della fabbrica di biciclette e motocicli "Bianchi", il fondatore Edoardo Bianchi, rimodernizza gli stabilimenti di Desio negli anni '50.
Sara' qui che per i successivi 20 anni la Bianchi-Autobianchi produrra' i suoi trattori e autocarri.
I primi modelli sono tutt'oggi difficili da vedere per le strade, ma i 2 piu' importanti sono senz'altro lo Scaligero e il Visconteo.

Uno dei primi autocarri della Bianchi








Autobianchi Visconteo




Autobianchi Visconteo


L'Autobianchi Visconteo e' un autocarro prodotto dall'Autobianchi dal 1952 al 1959.
La prima produzione e' dell'azienda meccanica milanese Cabi Cattaneo, la quale vendette il brevetto alla Bianchi per la produzione seriale.

Quando quest'ultima conflui' nell'Autobianchi nel 1955, il modello continuo' ad essere prodotto. E' l'ultimo mezzo prodotto dalla Bianchi ed il primo a portare il marchio Autobianchi.
Equipaggiato con le stesse meccaniche del OM Leoncino, verra' prodotto in due serie con cabine notevolmente differenti. La prima semplice, con linee arrotondate. La seconda piu' squadrata e particolareggiata.

Descritto dalle pubblicita' dell'epoca come un autocarro leggero, potente ed economico, aveva la caratteristica precipua di unire una carrozzeria curata ad un motore affidabile. Ebbe un discreto successo anche grazie alla duttilita' dei suoi allestimenti.
Il Visconteo usci' di produzione nel 1959, con l'arrivo dell'Estense e dello Scaligero.





Autobianchi Scaligero


L'Autobianchi Scaligero e' sato un camion prodotto dall'Autobianchi dal 1959 al 1968.
Nel 1959, per sostituire il Visconteo, l'Ambrosiano e il Filarete, la Autobianchi comincio' a produrre due nuovi modelli: l'Estense e lo Scaligero.
Lo Scaligero era la versione piu' pesante dell'Estense.





Autobianchi Scaligero









Un reperto cartaceo di fine anni '50